21 aprile 2020

Morire d'evidenza


Pubblicato su Pauperclass il 20 gennaio 2016

Quando, da piccoli, si leggeva il sussidiario di storia, io pensavo: "Ma come hanno fatto questi a non rendersi conto della situazione. Erano ciechi? Come hanno fatto ad autodistruggersi? Non guardavano ciò che li sovrastava? Oppure: come possono essere stati così crudeli con gli inermi? Erano, forse, impazziti?".
Eppure è così. Le generazioni umane, immerse nel flusso del vivere e nei loro ridicoli egoismi, non si rendono conto di ciò che accade; di ciò che può accadere. Sono cieche.
Il tempo e l’avanzamento tecnologico non hanno migliorato la situazione. Stiamo per finire in una voragine, ma continuiamo come se nulla fosse. E perché?
Regalo una mia risposta, per quel che vale.
Noi neghiamo l’evidenza.
La verità, infatti, è sotto gli occhi di tutti.
Persino documentata.
È evidente che la Jugoslavia fu distrutta e smembrata sulla base di menzogne.
È evidente che l’Iraq e l’Afghanistan furono annientati per menzogne ancora più feroci.
È evidente che la Libia fu distrutta per colpa delle mire del francese Sarkozy.
È evidente che l’ISIS sia una tumore scatenato dagli stessi medici che si sono eletti a curarlo.
È evidente che il gesuita dal nome francescano sia stato designato quale curatore fallimentare di due millenni di civiltà.
È evidente che l’Europa unita è un progetto elitario teso a distruggere le democrazie costituzionali nate nel dopoguerra.
È evidente che l’Euro fu ritagliato alla nascita sulle mire espansioniste della Germania e che l’Italia avallò questa cessione di sovranità istigata dai propri governanti comprati a suon di tangenti e prebende, come dei clientes di quart’ordine.
È evidente che l’Europa unita è una propaggine degli Stati Uniti e di un’ideologia illiberale e nichilista.
È evidente che la NATO sta istigando uno scontro etnico nel cuore dell’Europa e noi ci cadiamo, non sia mai; è altrettanto evidente che il caos immigratorio servirà a rafforzare la militarizzazione dell’Europa.
È evidente che una guerra si prepara, e quei tamburini in prima linea siamo noi.
È evidente che il nuovo feudalesimo basato sul censo ci vedrà straccioni.
È evidente che la nostra generazione non sparerà manco un colpo a salve o col fucile a tappi e si lascerà andare con la corrente (ma sempre blaterando e cercando di spaccare il capello in quattro).
È evidente che negare l’evidenza è un meccanismo di difesa antico quanto l’uomo. Un movimento involontario dell’animo che scatta in ognuno di noi.
Se accettassimo l’evidenza, infatti, ora più che mai in piena luce, tanto che il potere stesso non si premura nemmeno di nasconderla, rinunceremmo a parte delle nostre convinzioni, e, perciò, a noi stessi. E chi osa prendersi un tale fardello?
Come quando si è traditi o finisce un amore o termina una esperienza importante: ammettere che si è vissuti nella menzogna o lottando per una causa sbagliata o iniqua equivarrebbe a dire: abbiamo sbagliato, quel tempo trascorso fu tempo perso, la mia esistenza, finché durai in quella convinzione, era falsità e polvere e nulla.
Allora? Chi si assume questo onere devastante? Chi è in grado di ammettere che una parte della vita in cui ha investito passione, convinzioni, forza, gioventù, amore, follia, si sia rivelato un pugno di cenere?
Arrivare nel mezzo del nostro breve cammino (il solo che abbiamo!), voltarsi indietro e dire: è stato tutto un inganno, una fola, un sogno insano?
No, non è possibile questo.
Negare l’evidenza.
E così sia.

2 commenti :

  1. "Se accettassimo l’evidenza, infatti, ora più che mai in piena luce, tanto che il potere stesso non si premura nemmeno di nasconderla ..."

    Solo i piccoli segreti devono essere protetti. I grandi sono tenuti segreti dall'incredulità del pubblico.

    "È evidente che la nostra generazione non sparerà manco un colpo a salve o col fucile a tappi e si lascerà andare con la corrente (ma sempre blaterando e cercando di spaccare il capello in quattro)."

    Di cui abbiamo un breve filmato ...

    https://youtu.be/7E_8EjoxY7Q

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I Greci, però, spaccavano le montagne in quattro. I Tedeschi, disse Leopardi, "ordinariamente delirano" ... infatti hanno Heidegger all'ala sinistra.

      Elimina

Siate gentili ...