Il Poliscriba
Me ne infischio della ragione che mi da il cavadenti incaricato
dell’estrazione della mia anima. Vedo che non ho più il diritto di
essere me stesso, ecco tutto.
Non abbiamo il diritto di essere bianchi, perché siamo additati come suprematisti.
Non abbiamo il diritto di essere virili, perché siamo offesi con l’appellativo di maschilisti.
Se le nostre budella si contorcono davanti agli indegni spettacolini improntati per farci accettare la pansessualità come un dato di fatto, dobbiamo farcene una ragione, sono soltanto i sintomi nauseabondi della nostra ri-educazione.
Così come la nausea che ci assale a forza di vedere i bimbi neri malati, i migranti stipati sui barconi, il degrado delle nostre città prodotto dal mutliculturalismo, è l’effetto della cura democratica postbellica e postcoloniale alla quale i sacerdoti ecclesiastici e quelli officianti il culto indiscusso e indiscutibile della correttezza politica e di pensiero, degli atti e delle intenzioni, ci hanno sottoposto da oltre 70 anni.
Maurice Bardéche da Fascismo ‘70 (Sparta e i Sudisti)
Non abbiamo il diritto di essere bianchi, perché siamo additati come suprematisti.
Non abbiamo il diritto di essere virili, perché siamo offesi con l’appellativo di maschilisti.
Se le nostre budella si contorcono davanti agli indegni spettacolini improntati per farci accettare la pansessualità come un dato di fatto, dobbiamo farcene una ragione, sono soltanto i sintomi nauseabondi della nostra ri-educazione.
Così come la nausea che ci assale a forza di vedere i bimbi neri malati, i migranti stipati sui barconi, il degrado delle nostre città prodotto dal mutliculturalismo, è l’effetto della cura democratica postbellica e postcoloniale alla quale i sacerdoti ecclesiastici e quelli officianti il culto indiscusso e indiscutibile della correttezza politica e di pensiero, degli atti e delle intenzioni, ci hanno sottoposto da oltre 70 anni.