Roma, 4 novembre 2018
È
sempre spassoso leggere alcuni controinformatori che ti dicono: “Stiamo vincendo!”, mentre il mondo che
conta, a bordo piscina, col daiquiri in mano, continua a progettare, con
rilassata noncuranza, viaggi culturali e plutocratici esattamente opposti.
Sarà
il caso, forse, che qualcuno legga alcuni sunti dei cosiddetti Football Leaks
sul destino del calcio, ovvero dello sport che tiene insieme,
appassionatamente, miliardi di tifosi sul globo terracqueo (il numero è in
aumento costante - numero proporzionale all’avanzare della democrazia e dei
McDonald’s).
Cito
“L’Espresso”, per comodità:
“Un unico campionato su scala europea,
alternativo ai tornei nazionali e alla Champions. Ecco il progetto segreto
sponsorizzato dai club più ricchi d’Europa, tra cui Juventus, Real Madrid e
Barcellona. Alla fine, per convincerle a restare, l’UEFA ha aumentato i premi
per le società maggiori, penalizzando tutte le altre. Risalirebbe al 22 ottobre
scorso una lettera della società di consulenza Key Capital Partners al
presidente del Real Madrid, Florentino Perez, in cui si descrive la creazione
di una società che avrebbe come azionisti 11 grandi squadre. E cioè le italiane
Juventus e Milan, insieme a PSG e Bayern Monaco … Real Madrid e Barcellona …
Arsenal, Chelsea, Liverpool, le due di Manchester … Il documento appare come
una prima bozza di accordo destinato con ogni probabilità a essere integrato
nei prossimi mesi. Di certo però la Lega dei big del pallone sembra determinata
a prendere il posto della UEFA … La nuova società, di cui il Real Madrid
sarebbe il maggior azionista con il 18% … del capitale, avrebbe il compito di
fissare i criteri per la distribuzione dei proventi televisivi, oltre a
decidere e applicare le norme che regolano il nuovo campionato su scala
continentale, un torneo che lascerebbe ai singoli campionati nazionali,
riservati alle squadre di media grandezza, soltanto le briciole della torta miliardaria
del calcio …. La futura Superlega potrebbe contare anche sulla partecipazione
di … Inter e Roma, Atletico Madrid,
Olympique Marsiglia e Borussia Dortmund”.
In
special modo il Bayern Monaco “avrebbe
studiato i modi per uscire dalla
Bundesliga e per non concedere più i propri giocatori alla Nazionale tedesca”.