tag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post5354171404666476019..comments2024-03-28T16:50:41.588+01:00Comments on Il blog di Alceste: Perdere, e perderemo!Alcestehttp://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comBlogger20125tag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-62430296924605470522018-05-12T21:45:15.286+02:002018-05-12T21:45:15.286+02:00CADMO Dove dobbiamo danzare, dove battere il piede...CADMO Dove dobbiamo danzare, dove battere il piede e scuotere le nostre teste canute? Spiegamelo, Tiresia,<br />tu vecchio, a me che sono vecchio: perché tu sei saggio. Io non mi stancherei mai di battere la terra con il tirso, notte e giorno: dolcemente ci siamo dimenticati<br />della nostra vecchiaia.<br />TIRESIA Anche a me sta succedendo la stessa cosa.<br />Anch’io mi sento giovane e voglio danzare.giuseppehttps://www.blogger.com/profile/00640723735601161652noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-37699810742543806322018-05-12T21:25:47.367+02:002018-05-12T21:25:47.367+02:00Per Rosanna:
a parte un viaggio per il Cenacolo p...Per Rosanna:<br /><br />a parte un viaggio per il Cenacolo più recente, ci andai trent'anni fa. Per un derby Milan-Inter (vinto dall'Inter, mi pare). So che faceva un freddo bestia e rimasi impressionato, non so perché, dalla periferia che era attorno a Milano perché, anche se questo lo capii "più tardi", quella periferia era ancora quella della Milano di Gadda, ma in attesa di essere smantellata. Era la periferia de "La scampagnata" di Damiani e altri film che rivalutai "più tardi", al solito. E poi mi colpirono gli uffici amministrativi di Milano che, rispetto a Roma, sembravano dimessi e poverelli, ma davano (chissà perché) un'aria di rispettabilità ed efficienza (al contrario dei nostri). Poi mi portarono a visitare una palazzina liberty ... non ricordo dove, però.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-38402848474455239862018-05-12T19:20:56.358+02:002018-05-12T19:20:56.358+02:00Mi faresti felice se descrivessi il fascino di alc...Mi faresti felice se descrivessi il fascino di alcuni angoli che ti hanno rapito.... in attesa te ne dico due dei miei, Chiaravalle per via del mulino, di Antonia Pozzi ma anche del Manzù. Un altro angolino é la chiesa di San Satiro e il rito del pugnale ogni 21 marzo. Ma giá che sono qui, ne dico un terzo, poi mi fermo. Sembrerá macabro, ma superando le tombe dei piu illustri da Manzoni etc, e i corridoi al di sotto degli pseudo rivoluzionari( Rame e compagnia cantando ad eccezione di Gaber),ci si addentra in Milano quando i vivi erano tali..hai ancor piu la sensazione che fuori sia una città di morti che camminano perché lì dentro, nonostante la tomba pazzesca del signor Campari (o il signor Bocconi etc), hai la Storia e le storie che, fuori, si sono appunto scolate sia nei loculi piu celebri dei vari skyline, sia in quelli sempre piu anonimi che, come gia Porto di Mare ai primi del '900, avevano colpito e affondato Antonia.<br /><br />Ti abbraccio con una delle sue in un calice , da bere perché ti/ci sia dissetante<br />ró<br /><br />LARGO<br /><br />O lasciate lasciate che io sia<br />una cosa di nessuno<br />per queste vecchie strade<br />in cui la sera affonda -<br /><br />O lasciate lasciate ch'io mi perda<br />ombra nell'ombra -<br />gli occhi<br />due coppe alzate<br />verso l'ultima luce -<br /><br />E non chiedetemi - non chiedetemi<br />quello che voglio<br />e quello che sono<br />se per me nella folla è il vuoto<br />e nel vuoto l'arcana folla<br />dei miei fantasmi -<br />e non cercate - non cercate<br />quello ch'io cerco<br />se l'estremo pallore del cielo<br />m'illumina la porta di una chiesa<br />e mi sospinge a entrare -<br />Non domandatemi se prego<br />e chi prego<br />e perché prego -<br /><br />Io entro soltanto<br />per avere un po' di tregua<br />e una panca e il silenzio<br />in cui parlino le cose sorelle -<br />Poi ch'io sono una cosa -<br />una cosa di nessuno<br />che va per le vecchie vie del suo mondo -<br />gli occhi<br />due coppe alzate<br />verso l'ultima luce -Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17558299591081066201noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-74796727761280899212018-05-12T16:05:40.186+02:002018-05-12T16:05:40.186+02:00Quella città se la sono scolata tutta ... e però h...Quella città se la sono scolata tutta ... e però ha degli angoli ancora affascinanti. Basta cercarli.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-75805074250998941372018-05-12T09:11:38.402+02:002018-05-12T09:11:38.402+02:00Ti ringrazio.
Un saluto di cuore.Ti ringrazio.<br />Un saluto di cuore.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-13190029372535114982018-05-12T09:06:18.059+02:002018-05-12T09:06:18.059+02:00Buongiorno a tutte...scusate il probabile fuori te...Buongiorno a tutte...scusate il probabile fuori tema, ma i commenti e l'ultimo messaggio di Poliscriba, forse mi hanno distratto da certe perdite , portandomi ad altre che, forse, generano, al contrario delle prime (che uniscono) ,senso di separazione (e maggiore isolamento) di alcuni lettori attivi (leggi commentatori) e passivi ( leggi invisibili) dagli autori. Lo ritengo un labirinto autentico, per intenderci né fatto di muri di hamburger, né di siepi di chips.<br /><br />Adriano o Giuseppe e simili provano ancora speranza in un elemento della realtà ( incubo o sogno che sia) chiamato essere pensante o uomo, pur ridotto a maceria, in piccole quantità potrebbe aver ancora tracce di memorie antiche. Come la terra o il cielo, gli oceani o i fiumi, ricorderebbe chi é stato, cosa o perche ha creato, da chi é stato abitato e disabitato etc etc<br /><br />La speranza é possibile nel caso di Adriano et simili poiché il mondo all'incontrario e la propria storia personale non sono ancora arrivati ad uccidere la fiducia nel genere a cui apparteniamo (apparteniamo?). Quindi si crede possibile il piano dell' agire/muoversi pur se rivolti a quei pochi o "cento" cui si accennava..il pensare, solo il pensare, in queste condizioni all'incontrario, fa sentire maggiormente ogni separazione e prima di pensare a movimenti "politici culturali" , ma anche a mimetiche controinfluencering, forse, in ben meno di cento o di dieci, sarebbe già un primo movimento, recuperare fiducia e desiderio dell' "altro", dei suoi luoghi , delle sue rovine e dei suoi abissi, fra noi qui?<br /><br />Ps per Giuseppe...sono nella città da bere e da ribere.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/17558299591081066201noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-85210274142385850972018-05-12T00:17:45.960+02:002018-05-12T00:17:45.960+02:00La solitudine: bisogna essere molto forti
per amar...La solitudine: bisogna essere molto forti<br />per amare la solitudine; bisogna avere buone gambe<br />e una resistenza fuori del comune; non si deve rischiare<br />raffreddore, influenza o mal di gola; non si devono temere<br />rapinatori o assassini; se tocca camminare<br />per tutto il pomeriggio o magari per tutta la sera<br />bisogna saperlo fare senza accorgersene; da sedersi non c’è;<br />specie d’inverno; col vento che tira sull’erba bagnata,<br />e coi pietroni tra l’immondizia umidi e fangosi;<br />non c’è proprio nessun conforto, su ciò non c’è dubbio,<br />oltre a quello di avere davanti tutto un giorno e una notte<br />senza doveri o limiti di qualsiasi genere.<br />Il sesso è un pretesto. Per quanti siano gli incontri<br />– e anche d’inverno, per le strade abbandonate al vento,<br />tra le distese d’immondizia contro i palazzi lontani,<br />essi sono molti – non sono che momenti della solitudine;<br />più caldo e vivo è il corpo gentile<br />che unge di seme e se ne va,<br />più freddo e mortale è intorno il diletto deserto;<br />è esso che riempie di gioia, come un vento miracoloso,<br />non il sorriso innocente o la torbida prepotenza<br />di chi poi se ne va; egli si porta dietro una giovinezza<br />enormemente giovane; e in questo è disumano,<br />perché non lascia tracce, o meglio, lascia una sola traccia<br />che è sempre la stessa in tutte le stagioni.<br />Un ragazzo ai suoi primi amori<br />altro non è che la fecondità del mondo.<br />È il mondo che così arriva con lui; appare e scompare,<br />come una forma che muta. Restano intatte tutte le cose,<br />e tu potrai percorrere mezza città, non lo ritroverai più;<br />l’atto è compiuto, la sua ripetizione è un rito. Dunque<br />la solitudine è ancora più grande se una folla intera<br />attende il suo turno: cresce infatti il numero delle sparizioni –<br />l’andarsene è fuggire – e il seguente incombe sul presente<br />come un dovere, un sacrificio da compiere alla voglia di morte.<br />Invecchiando, però, la stanchezza comincia a farsi sentire,<br />specie nel momento in cui è appena passata l’ora di cena,<br />e per te non è mutato niente; allora per un soffio non urli o piangi;<br />e ciò sarebbe enorme se non fosse appunto solo stanchezza,<br />e forse un po’ di fame. Enorme, perché vorrebbe dire<br />che il tuo desiderio di solitudine non potrebbe esser più soddisfatto,<br />e allora cosa ti aspetta, se ciò che non è considerato solitudine<br />è la solitudine vera, quella che non puoi accettare?<br />Non c’è cena o pranzo o soddisfazione del mondo,<br />che valga una camminata senza fine per le strade povere,<br />dove bisogna essere disgraziati e forti, fratelli dei cani.giuseppehttps://www.blogger.com/profile/00640723735601161652noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-63785384138428087532018-05-12T00:00:31.414+02:002018-05-12T00:00:31.414+02:00"Amici non ne ho più, infatti. Il significato..."Amici non ne ho più, infatti. Il significato della parola amicizia un giorno verrà riscoperto. Quelli che credevo amici sono oggi dispersi. Uno è morto. Ammetto d’essere un po’ difficile da sopportare. Non nei modi, che ritengo urbani e civili. D’altra parte mi è riconosciuto un generale disinteresse, sin alla completa mancanza d’ambizione, e una lodevole magnanimità. No, il problema risiede in ciò che penso. Posso intavolare un simulacro di relazione solo mentendo spudoratamente su me stesso. Fingere d’essere un altro, letteralmente. Ognuno riterrà ovvio come, su tale recita, non possano basarsi amicizie, ma solo rapporti fuggevoli e stranianti. Dire la verità, la verità di ciò che si pensa e di quello che interiormente consuma, reca, inevitabile, il progressivo affievolirsi d’ogni normale socialità, risiedendo ogni parvenza d’essa nella menzogna. Una menzogna che è da definirsi in modo affatto nuovo: conformismo a idee non proprie, innaturali; eppure universali. Un’etica non imposta da nessuno, insinuante e che si ritrova dappertutto, nelle forme più amabili o nei travestimenti più rassicuranti. Quando si parla, quindi, occorre obbligatoriamente far riferimento a tale corredo di idee e comportamenti prestabiliti. Prestabiliti da chi? Da nessuno. Vagano nell’aria. Vapori del sabba. Zeitgeist. Una deroga, pur debole, porta già lo stigma dell’eccentricità; il rifiuto d’essi in nome d’una personale ed elaborata visione del mondo, invece, alla solitudine".<br /><br />(Profondità esistenziale inaudita di questo filosofo che rasenta la lettura del pensiero.<br />Uno è morto davvero, una specie di suicidio nell'alcol. gestiva una enoteca con grande passione e competenza. Lo schifo lo ha sopraffatto. Era mio compagno di banco all'agraria).<br /><br />A mio avviso sostituisce appieno il precedente, valido, ma un po' datato:<br /><br />L'amicizia<br /><br />[5]Una bocca amabile moltiplica gli amici,<br />un linguaggio gentile attira i saluti.<br />[6]Siano in molti coloro che vivono in pace con te,<br />ma i tuoi consiglieri uno su mille.<br />[7]Se intendi farti un amico, mettilo alla prova;<br />e non fidarti subito di lui.<br />[8]C'è infatti chi è amico quando gli fa comodo,<br />ma non resiste nel giorno della tua sventura.<br />[9]C'è anche l'amico che si cambia in nemico<br />e scoprirà a tuo disonore i vostri litigi.<br />[10]C'è l'amico compagno a tavola,<br />ma non resiste nel giorno della tua sventura.<br />[11]Nella tua fortuna sarà come un altro te stesso,<br />e parlerà liberamente con i tuoi familiari.<br />[12]Ma se sarai umiliato, si ergerà contro di te<br />e dalla tua presenza si nasconderà.<br />[13]Tieniti lontano dai tuoi nemici,<br />e dai tuoi amici guàrdati.<br />[14]Un amico fedele è una protezione potente,<br />chi lo trova, trova un tesoro.<br />[15]Per un amico fedele, non c'è prezzo,<br />non c'è peso per il suo valore.<br />[16]Un amico fedele è un balsamo di vita,<br />lo troveranno quanti temono il Signore.<br />[17]Chi teme il Signore è costante nella sua amicizia,<br />perché come uno è, così sarà il suo amico. <br /><br />Cosa c'entra col McDonald?<br />Niente.<br />Solitudine esistenziale, ma qui mi sento tra amici.<br /><br />Cordialmente<br /><br />Federicohttps://www.blogger.com/profile/15921155148764720658noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-31910941607684271642018-05-11T23:50:50.704+02:002018-05-11T23:50:50.704+02:00ma quali comizi e comizi....io ho detto: andare in...ma quali comizi e comizi....io ho detto: andare in una piazza e parlare: parlare come si faceva una volta - stare in una piazza; darsi appuntamento; incontrarsi...- qualcuno ascolterà; <br />il suo mimetizzarsi, invece, non si capisce proprio che voglia dire! giuseppehttps://www.blogger.com/profile/00640723735601161652noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-5558049177391144502018-05-11T19:40:53.857+02:002018-05-11T19:40:53.857+02:00Giuseppe:
lasciamo stare i comizi, qui bisogna mi...Giuseppe:<br /><br />lasciamo stare i comizi, qui bisogna mimetizzarsi e influenzare chi deve essere influenzato a qualsiasi livello. Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-41780734498091753182018-05-11T16:37:00.211+02:002018-05-11T16:37:00.211+02:00cento persone intelligenti per ogni capoluogo di p...cento persone intelligenti per ogni capoluogo di provincia ...è interessante - si potrebbe fare - <br />un centinaio di persone che si riuniscono nelle piazze delle città, e fanno comizi: qualcuno si ferma sicuramente ad ascoltare; dopodiché, partecipano alle riunioni dei consigli comunali, chiedono, argomentano, pretendono spiegazioni....<br />Per cominciare, chi segue questo blog, scriva dove si trova, in che città abita...<br />Si può fare?giuseppehttps://www.blogger.com/profile/00640723735601161652noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-19034569539790305542018-05-11T13:19:53.604+02:002018-05-11T13:19:53.604+02:00Intelligente è chi ha svienza delle cose.
I nemici...Intelligente è chi ha svienza delle cose.<br />I nemici sono grandi tecnici, spesso stupidi (Monti, Fornero).<br />I migliori di loro non vanno certo in televisione.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-15761445278958868562018-05-11T13:18:07.672+02:002018-05-11T13:18:07.672+02:00Non saremo noi (Philip Dick).0
Il grande botto non...Non saremo noi (Philip Dick).0<br />Il grande botto non mi consola.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-15025679692699264472018-05-11T12:57:24.255+02:002018-05-11T12:57:24.255+02:00La speranza è Seneca. Non il filosofo, quello dell...La speranza è Seneca. Non il filosofo, quello dell'effetto nei sistemi complessi. Ciò che diventa troppo complesso è destinato alla catastrofe. Rapida. Un baco nel computer. Una disastrosa epidemia (chissà se Gates ci vede bene). Il clima, il picco, la 3 guerra mondiale. La fine della corrente del Golfo. Crollerà questo sistema e torneranno i leones. Spero, con Guccini, che noi non ci saremoMaurahttps://www.blogger.com/profile/05432302186372456750noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-82119776076674413302018-05-11T12:17:44.525+02:002018-05-11T12:17:44.525+02:00Mentre il discernimento bene/male o, quantomeno, i...Mentre il discernimento bene/male o, quantomeno, il porselo come problema lo abbassa rovinosamente.Adrianohttps://www.blogger.com/profile/13222869900817338248noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-19643598379810391582018-05-11T12:15:55.436+02:002018-05-11T12:15:55.436+02:00Anche se l'intelligenza andrebbe ridefinita. S...Anche se l'intelligenza andrebbe ridefinita. Se noti, i cosiddetti "nemici" hanno spesso QI ragguardevoli. La cosiddetta "apertura" delle vedute in senso "progressista" fa punteggio.Adrianohttps://www.blogger.com/profile/13222869900817338248noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-80844394540568479152018-05-11T09:42:51.155+02:002018-05-11T09:42:51.155+02:00Lascia stare i movimenti. Mi accontenterei di vede...Lascia stare i movimenti. Mi accontenterei di vedere cento persone intelligenti per ogni capoluogo di provincia. Un'impresa erculea.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-91987487461800666322018-05-11T08:11:21.919+02:002018-05-11T08:11:21.919+02:00Questa tua teoria dello spartiacque geo-culturale,...Questa tua teoria dello spartiacque geo-culturale, della "linea gotica", è davvero accattivante. Ci sono gli estremi per un movimento politico.Adrianohttps://www.blogger.com/profile/13222869900817338248noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-35805099546494088592018-05-10T23:36:26.508+02:002018-05-10T23:36:26.508+02:00Noi abbiamo le nostre armi, ma chi le sa maneggiar...Noi abbiamo le nostre armi, ma chi le sa maneggiare?<br />L'Italiano, per dirne una. Un'arma potente. Lo si usa tutti i giorni ... tra errori d'ortografia, anacoluti, barbarismi e scempiaggini assortite, però, ci si spara nei piedi.<br />L'ho detto, non spero nulla.<br />Quando ci saranno dei segnali positivi lo dirò. Ora vedo solo una serie di disfatte.Alcestehttps://www.blogger.com/profile/04852044188872845420noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-654788918314523587.post-12233010130063510182018-05-10T22:26:18.343+02:002018-05-10T22:26:18.343+02:00L'estate scorsa girovagavo senza meta per la c...L'estate scorsa girovagavo senza meta per la campagna toscana. Arrivai fino al paese del Bomba, campi e colline spettacolari a dispetto di chi c'era nato. Trovai un vigneto abbandonato, forse da due, massimo tre anni, con i grappoli d'uva maturi. Uva rossa. Parcheggiai l'auto in mezzo al nulla sulla cima del poggio, tirava un leggero vento ristoratore in quella fine di agosto. Feci una scorpacciata d'uva, neanche la mangiavo tutta, succhiavo solo il succo e sputavo il resto tanta era l'abbondanza. Poco distante mi imbattei in una chiesetta di campagna in perfetto stile romanico. Naturalmente chiusa. Il sole al tramonto la colpiva di sbieco sull'antica pietra. Bellissimo. Tutto intorno campi, vigneti, ulivi, cipressi e il sapore della terra, della storia. <br />Vedi caro Alceste, da qualche parte bisogna pur cominciare, loro hanno le loro armi, noi abbiamo le nostre. Millenni di storia e tradizione scritta nella terra non si cancellano con un colpo di spugna. Vinceremo? Non lo so. Venderemo cara la pelle? Lo spero. Una cosa è certa, anche fossimo solo un manipolo di uomini, non partiamo da zero, c'è un mondo dietro di noi, e non gli riuscirà di cancellarlo in un batter d'occhio.Anonymousnoreply@blogger.com